Citta' ecologica

L'idea di citta' ecologica o del futuro propone una nuova visione delle aree urbane, che grazie alle nuove idee e tecnologie ecologiche diano la possibilita' di vivere in citta' piacevoli ed a misura d'uomo : con minore inquinamento(ma non zero), diversi modi di produzione energetica, nuove possibilita' lavorative, prodotti locali, modi di muoversi, socialita' e divertimento.

Nelle citta' e paesi italiani se si va ad analizzare in modo capillare si trovano molte aree, superfici o spazi iniutilizzati, e queste zone potrebbero essere utili per la produzione di energia grazie alle tecnologie rinnovabili. L'obiettivo NON e` solo quello di creare energia e metterla nella rete energetica nazionale, ma di rendere il piu' possibile indipendenti le strutture, e per farlo bisogna creare degli impianti energetici indipendenti, grazie all'accumulo di energia(Batterie o accumulatori), oppure grazie all'elettrolisi, producendo idrogeno ed ossigeno dall'acqua, stoccandoli in serbatoi appositi, ed usare una cella a combustibile per creare energia elettrica.

Ci sono vari tipi di batterie per questi impianti : le piu' comuni sono, al litio, 

litio-ferro-fosfato (LFP), a gel, AGM e Piombo-acido(quest'ultime meno adatte a questi sistemi).

Gli spazi che si possono utilizzare sono ad esempio, parcheggi per auto, tetti e pareti di strutture, terreni inutilizzati, ecc.

La produzione energetica puo' essere fatta grazie a questi sistemi

Energia solare, eolica, geotermica, idroelettrica, moto ondoso, celle a combustibile ed in futuro centrali a fusione ad Idrogeno, ecc.

Per avere una copertura energetica totale bisogna sommare piu' tipi di energie rinnovabili, dato che sono variabili e stoccare l'energia nelle batterie.

Inoltre le energie rinnovabili sono un buon metodo per produrre energia senza inquinamento, ma per ora POSSONO SOSTITUIRE SOLO UNA PARTE della produzione energetica dei combustibili fossili, per questo e`  impossibile arrivare ad una sostituzione del 100%, se non in piccole realta'.


Un'altro esempio semplice sono i parcheggi per auto elettriche con pannelli solari con batterie di accumulo (vedi foto sotto) :

questo sistema garantisce la produzione e l'accumulo dell'energia, le batterie garantiscono il funzionamento della struttura anche in periodi con poca o senza luce solare. Inoltre il prezzo dell'energia fornita al cliente all'inizio e` maggiore, dato che c'e` stato l'investimento iniziale di costruzione, e poi nel tempo si puo' abbassare in modo da mantenere una quota solo per la manutenzione.


La comunità energetica

e` un gruppo di utenti che, tramite l'adesione volontaria ad un contratto, collaborano con l'obiettivo di produrre, consumare e gestire l'energia attraverso un impianto energetico locale.

Nelle comunità energetiche le persone che partecipano devono produrre energia destinata al proprio consumo con impianti alimentati da fonti rinnovabili, l'energia viene cosi creata, immagazzinata e condivisa in modo che anche altri possano utilizzarla.

Le comunità energetiche possono essere di 2 tipi

Comunità Energetica Rinnovabile (CER) si basa sul principio di autonomia tra utenti e sulla necessità che si trovino vicino agli impianti energetici, purché siano da fonti rinnovabili, ma per queste comunita' c'e` un limite di 200 kW di potenza.

Comunità Energetica di Cittadini (CEC) non prevede i principi di autonomia e prossimità e può gestire energia elettrica prodotta anche da fonti non rinnovabili. Inoltre la CEC ammette impianti anche superiori ai 200kW di potenza installata.

Un'economia a 2 parti

L'economia e` la materia che gestisce moneta ed i beni, creando un rapporto tra loro,

ma possiamo ipotizziare anche un'economia formata da 2 parti, moneta e produzione di beni, come in alcune societa' del passato : la prima posso ottenerla tramite il lavoro retribuito, oppure grazie ad ammortizzatori sociali temporanei. La seconda grazie alla produzione propria di beni o di energia, in modo che si possa scambiarli con altri beni, senza per forza passare per la moneta, risparmiando anche soldi. Bisogna creare un equilibrio tra le 2 parti, inoltre non posso pagare tasse, beni e servizi con i prodotti, ma devo  trasformarli in moneta.

Es. : una famiglia possiede una serra che produce dei prodotti, ma se ne producono in eccesso, questi beni possono essere scambiati con altri(energia o altro), senza passare per i soldi.

L'economia a 2 parti dev'essere regolamentata grazie a dei listini, tabelle, regole varie, che creino un rapporto di scambio tra i vari beni, ed i beni e la moneta, possibilmente con delle ricevute e nominativi, in modo da creare un equilibrio, altrimenti si rischia facilmente di cadere nell'illegalita'.

Esempio listino generico, il valore di un bene puo' essere calcolato rispetto al prezzo in moneta :

Mele rosse 2€/kg, 10kg di mele rosse = equivalente in denaro di 20€, li scambio con 20€ di carne di manzo, con ricevuta e nominativo tra le parti.

Mele rosse 2€/kg, 10 kg di mele rosse = 20€, li scambio con 1 pannello solare da 50W di valore 20€, con ricevuta e nominativo tra le parti.

Pannello solare da 100W 12v valore 50 €, scambio con 1 batteria agm 50Amh 12 V dello stesso valore, con ricevuta e nominativo tra le parti.

Una famiglia che ha degli avanzi di beni del suo orto e vuole regalarli o donarli puo' farlo, e sulla ricevuta verranno messi i nominativi e spesa di 0€.

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